Sale di Maldon dal 1882

In questo articolo approfondiamo che cosa è il Sale di Maldon, le sue caratteristiche e la sua storia.
Storia di un prodotto di successo:
Tutto ebbe inizio nel 1882 sulle coste dell'Essex, una contea dell'Inghilterra orientale. La famiglia Osborne raccoglie questa preziosa materia prima sull'estuario del fiume Blackeater. Qui il sale è di casa da secoli, grazie alla bassa piovosità e alle paludi alimentate dalle maree, che si traducono in un’alta salinità delle acque. Nel 2010 Sua Maestà la Regina Elisabetta è stata in visita all’azienda e due anni dopo il Sale Maldon è diventato il fornitore ufficiale di Buckingham Palace. Oggi la quarta generazione rappresentata da Steve Osborne è portatrice di questa tradizione millenaria, seguendo le orme del padre Clive, del nonno Cyril e del bisnonno James.
Come si ottiene il Sale di Maldon:
Per ottenere il sale di Maldon viene raccolta l’acqua nel corso dell’alta marea, poi viene filtrata e posta in grandi contenitori. La temperatura dell’acqua viene regolata in modo da ottenere i cristalli di sale, che vengono raccolti tutti i giorni e messi ad essiccare in forno prima di essere messi in commercio. La sua caratteristica principale è di presentarsi in fiocchi croccanti e friabili, frutto del lavoro dell’uomo combinato con quello della natura. Questi raffinati cristalli rilasciano delicatamente la loro sapidità e rilasciano un gusto pulito, dove si può apprezzare il perfetto equilibrio dei minerali naturali.
Caratteristiche culinarie:
Differentemente a quanto si pensi il sale di Maldon non ha la capacità di salare maggiormente gli alimenti rispetto ad altri sali. Si tratta meramente di una sensazione dovuta alla struttura dei cristalli del sale, alla sua croccantezza e alla maggiore superficie di contatto al palato: per questo motivo si impiega principalmente a fine cottura nella rifinitura del piatto, per mantenerne intatte le caratteristiche che lo caratterizzano. Si sposa molto bene con le consistenze molli, dove lavora per contrasto. Consigliato su focacce, sulla carne e ovunque la vostra fantasia vi porti.